Più volte abbiamo trattato di SEO e posizionamento e tante domande ci vengono fatte di continuo riguardo a tutto quello che è possibile modificare per rendere un sito più veloce nei tempi di caricamento e il più possibile “benvoluto” dai maggiori motori di ricerca.
Comprendere le meccaniche SEO sembra semplice , ma, nel momento in cui credete di aver capito come operano i bot dei motori di ricerca, ecco che spunta fuori un aggiornamento che vi spiazza completamente. Gli errori sono assolutamente inevitabili quando si tenta di ottimizzare un sito, ma la cosa fondamentale è cercare di ridurli al minimo; le tecniche SEO non si riducono a sbattere qui e lì qualche keyword e piazzare dei link presso siti amici.
Oramai esiste una vera e propria scienza che studia le pratiche di ottimizzazione web e posizionamento ed è in continua evoluzione.
Come dicevamo prima, è normale commettere degli errori, am alcuni sono (ovviamente) molto più gravi di altri e, se imparate di che si tratta, potrete evitare di ripeterli; di seguito riportiamo gli errori più comuni che si commettono all’atto della creazione di un sito web e non è più consentito ad alcuno di non conoscere gli elementi SEO fondamentali onde evitare tragici disastri-web.
Evitate Flash e JavaScript
Se vi è possibile cercate sempre di ridurre al minimo l’inclusione di elementi flash e javascript nel vostro sito; Google, infatti, indicizza tutte le immagini che trova accompagnate da un testo di descrizione che spieghi al motore di ricerca di che si tratta, perciò evitate tutto ciò che non è (come dire) “Google friendly”. Non dimenticate che potreste anche imbattervi in qualche utente che ha problemi di visualizzazione causati dal non completo supporto java del proprio browser, quindi limitate al minimo l’uso di questi metodi!
Ottimizzate i title tag
Un altro paio di enormi errori riguardano l’uso dei tag: usare lo stesso title tag per tutte le pagine causa una duplicazione (e noi sappiamo quanto gli algoritmi di Google sono sensibili a queste cose…) e non ottimizzare le keyword delle pagine. Questo è un errore talmente frequente che è quasi ineluttabile caderci, non perché sia complicato (alla fine basta solo un pò di accortezza), ma perché è una cosa che prende tanto tempo e potrebbe costarvi davvero tanto in termini SERP (search engine result page: indice di posizionamento) in quanto, quando pubblicate un post, potreste ritrovarvi molto lontani dalla prima pagina di Google.
Attenzione al file Robots.txt
Gli errori meno conosciuti (e quindi più commessi) riguardano il file Robots.txt; potete usarlo per consentire o non consentire ai motori di ricerca di indicizzare determinate cose: sembra essere davvero una ottima cosa, ma solo se sapete come usarlo!
Il problema è che, se lo utilizzate in maniera errata, tutto il vostro sito sarà penalizzato e nulla di quel che scrivete potrà mai essere visibile alla comunità di internet.
Assicuratevi, dunque, di avere una sitemap funzionale per i migliori risultati di ricerca, non ci stancheremo mai di ripetere quanto sia importante costruire una buona sitemap.
Ricordatevi: la sitemap è la colonna vertebrale del vostro sito!
Prestate attenzione ai link interni al vostro sito, dovreste ottimizzarli come fate per quelli esterni; lo so, pensate che sia una sostanziale perdita di tempo; ma quando lo farete vi accorgerete della differenza…
Se la vostra home page ha un determinato page rank, potete passarlo alle pagine interne!
Sfruttate al massimo tutte le opportunità che avete per “modellare” il vostro rank interno e così darete nuova linfa a tutte le vostre pagine. E non dimenticate di seguire la nostra sezione dedicata alla Seo!
Buon lavoro!