Molte volte probabilmente avrete sentito parlare degli attributi “follow” e “nofollow“, che è possibile dare ai link di un sito.
Su di essi esistono infatti diverse teorie relativamente alla corretta configurazione seo di un sito, ed a volte anche a determinate penalizzazioni che si possono avere sui motori di ricerca.
Cerchiamo di fare un pò di chiarezza in questo articolo, e successivamente, di spiegarvi tramite una semplice modifica, come aggiungere il “nofollow“, a tutti i link esterni nei post e nelle pagine di WordPress.
Che cos’è il nofollow?
Il nofollow è un attributo HTML che informa i motori di ricerca di non tener conto della pagina linkata per il posizionamento nei motori. In altri termini più backlink riceve una pagina, più alto è il suo rank e più si trova in alto nei risultati delle ricerche.
Con il nofollow si dice a Google (e agli altri) di non conteggiare il nostro collegamento.
Aggiungere in nofollow ai link esterni
Vediamo ora, senza l’utilizzo di alcun plugin, come aggiungere automaticamente l’attributo “nofollow”, a tutti i link esterni presenti nei post e nelle pagine di un blog WordPress.
Per applicare la modifica dovete agire sul file “functions.php”, del tema di WordPress che state utilizzando. Potete modificarlo o direttamente dal pannello di amministrazione del blog o anche via FTP.
Localizzato ed aperto il file, aggiungete il codice qui in basso, prima dei tag di apertura e chiusura < ? php and ? > .
[php]// Aggiungi Rel Nofollow ai Link Esternifunction wp_nofollow($content)
{
return preg_replace_callback(‘/<a[^>]+/’, ‘wp_nofollow_callback’, $content);
}
function wp_nofollow_callback($matches)
{
$link = $matches[0];
$site_link = get_bloginfo(‘url’);
if (strpos($link, ‘rel’) === false)
{
$link = preg_replace("%(href=S(?!$site_link))%i", ‘rel="nofollow" $1’, $link);
}
elseif (preg_match("%href=S(?!$site_link)%i", $link))
{
$link = preg_replace(‘/rel=S(?!nofollow)S*/i’, ‘rel="nofollow"’, $link);
}
return $link;
}
add_filter(‘the_content’, ‘wp_nofollow’);[/php]
Ecco fatto! Per verificare che la modifica funzioni correttamente, aprite un qualsiasi post o pagina di WordPress, contenente dei link esterni. Analizzate dal Front-End quel collegamento con Firebug o la funzione “Analizza Elemento” di Google Chrome, e vedrete che subito dopo il link apparirà l’attributo rel=”nofollow”.
Alla prossima!