Ci sono dei casi dove è preferibile non scegliere l’hosting condiviso; ti spiego quali sono ed evitare problemi con il tuo business.
Al giorno d’oggi non esiste un solo hosting, motivo per cui la scelta è sempre più ampia e varierà in base a quelle che sono le reali esigenze dell’acquirente; tra questi citiamo ad esempio l’Hosting Condiviso, il sempre più conosciuto VPS che sta per Virtual Private Server Hosting, così come tante altre alternative.
In tanti frangenti, però, puntare su un hosting condiviso, nel proprio business, potrebbe essere altamente sconsigliato, ecco perché abbiamo deciso di mostrarvi quali sono le 5 motivazioni più grandi, le stesse che vi spingeranno con molta probabilità a fare la scelta più sensata, vale a dire quella di investire qualche soldino in più su un Cloud, un VPS o un Server Dedicato, soluzioni che ad oggi offrono stabilità e velocità maggiore per qualunque sito web.
Non scegliere l’hosting condiviso, perchè:
Vediamo cinque motivi per i quali a volte è meglio evitare la scelta di un hosting condiviso:
La grande bugia dei piani illimitati
Quando si sceglie un hosting condiviso si legge fin troppo spesso la dicitura ”Piano illimitato”, ma cercate di aprire gli occhi, perché al giorno d’oggi non esiste proprio nulla di illimitato e questo è uno degli elementi più truffaldini che hanno come obiettivo finale quello di far leva su tale parola, per acquisire clienti. Piani di questo tipo non solo hanno un costo annuale irrisorio, ma non mantengono affatto quello che promettono!
Il fenomeno dell’Overselling
Noi consigliamo di non scegliere l’hosting condiviso per il proprio business, semplicemente perché esso non sarà mai in grado di offrirvi il top di banda e di spazio a disposizione senza andare puntualmente incontro a problematiche prestazionali e non solo! Overselling significa in pratica, “vendere troppo“, ed è un fenomeno che si verifica quando alcuni Provider tentano di vendere più di quanto potrebbero.
Attenzione ai siti e-commerce!
Oggigiorno aumentano sempre di più i siti per il commercio elettronico, ovvero i famosi siti e-commerce. Molti di essi, sono realizzati con CMS, quali PrestaShop, Magento, OpenCart, etc. Queste tipologie di siti, non sono famosi per la loro leggerezza, tutt’altro! Sono sistemi che richiedono un certo numero di risorse a livello server, e pertanto, se avete un negozio già avviato o credete particolarmente nel vostro progetto, partire con un hosting condiviso potrebbe essere un errore. Cercate una soluzione hosting dedicata o un server virtuale, ne va del vostro business!
Questo significa che se ad esempio avrete improvvisamente bisogno di risorse aggiuntive, esse non saranno di certo a disposizione, inoltre, se si verificano dei problemi non potrete intervenire in prima persona, motivo per cui si perderà inesorabilmente del tempo che nel vostro business è sicuramente sinonimo di denaro e potenziali clienti persi!
Può essere un’illusione
Un altro motivo per cui invitiamo a non scegliere l’hosting condiviso se si ha intenzione di creare un business online è sicuramente legato alle aziende che offrono servizi di questo tipo; non illudetevi che pagando qualche dollaro al mese avrete risolto tutti i vostri problemi, perché voi sarete solo una piccola pedina di un grande sistema, motivo per cui, se volete fare sul serio, dovrete scegliere un’alternativa giusta ed affidabile, come quella dell’hosting VPS o di un Cloud. Il risparmio a volte finisce per ingannare alcuni utenti, che attratti da prezzi particolarmente bassi, finiscono per acquistare piani hosting poco ottimizzati e performanti.
E’ pericoloso per siti con con molto traffico
Se avete un sito web molto visitato, ma preferite tenerlo ancora su uno Shared Hosting perchè volete risparmiare, fate attenzione! Ammettiamo che il vostro obiettivo sia quello di creare un sito web che possa in un certo senso diventare un punto di riferimento per tante persone, ipotizziamo visite da numerosi utenti ogni giorno, capirete che per poter girare al meglio, un sito web di questo tipo avrà bisogno di grandi risorse! In questo frangente, l’hosting condiviso non sarà per voi la giusta infrastruttura e capirete bene che quando mancano delle basi solide, tutto è destinato a crollare, a cominciare dal posizionamento ottenuto con Google che tende a penalizzare siti web estremamente lenti!
Ultimi consigli per un business vincente
Il nostro consiglio finale è sicuramente quello di non scegliere l’hosting condiviso se avete intenzione di avviare un’attività online volta ad attirare un elevato traffico, infatti, in questo frangente la scelta giusta sarà quella di investire su di un valido VPS, di un Cloud o in casi estremi, di un server dedicato. Al contrario, se sceglierete di creare una piccola vetrina, un sito web di poche pagine che avrà bisogno di poche risorse, potrete optare per l’hosting condiviso, tenendo però conto di quanto sarà limitata la vostra attività sul web.
