Ci sono tanti vantaggi che dovrebbero far ricadere la vostra scelta sull’utilizzo di un VPS per WordPress.

Ogni blogger degno di questo nome e ogni società che voglia creare un business online dovrebbe sempre considerare esclusivamente l’utilizzo di un VPS. Scopriamo il perchè in questo articolo.

Quando ci accingiamo a creare un blog, tra i tanti dubbi che ci attanagliano (soprattutto se non vogliamo partire subito “sparati” e cominciare a spendere tanto per un hosting dedicato) uno è quello riguardante la scelta tra un VPS e un hosting condiviso; di seguito vi illustrerò perché (a nostro modesto parere) sia preferibile scegliere il primo a discapito del secondo (a maggior ragione se avete intenzione di utilizzare WordPress).
Wordpress è di gran lunga la piattaforma più utilizzata, ancora più di quello che la gente crede… Il nostro amato CMS non è costruito solo per fare blog che ospitino amenità di vario genere, ma è uno strumento ideale per siti di e-commerce, reti intranet aziendali e persino per i grandi giornali online.

Cosa è un VPS e in cosa differisce da un hosting condiviso?

Avere un sito su di un VPS (Virtual Private Server) è, più o meno, come averlo su di un server dedicato… ma ad un costo molto inferiore. E’ chiamato server virtuale perché non è fisicamente un server standalone (con componentistica hardware in utilizzo esclusivo), ma condivide delle risorse da un server più grande: immaginate che il server grande sia un intero pezzo di pane, be’ ogni fetta di pane rappresenta un server virtuale.

I siti che utilizzano un VPS hanno il vantaggio di poter utilizzare tutte le risorse disponibili senza condividerle con altri siti; d’altro canto, utilizzando un server condiviso, il vostro sito “girerebbe” insieme ad altri siti condividendone risorse fisiche e di banda (IP compreso).

Nell’usare un server condiviso è frequente il verificarsi di interruzioni di segnale in quanto i problemi di un sito possono coinvolgere anche gli altri “parcheggiati” sullo stesso server.

I vantaggi di un VPS per WordPress

Come abbiamo già detto in precedenza, ogni blogger serio (o che aspira a diventarlo) e azienda che si affaccia al business online dovrebbe considerare fortemente di passare da un hosting condiviso ad un VPS innanzitutto perché i vantaggi sono di molto superiori al costo aggiuntivo; alla fine si tratta di circa $ 20 mensili al mese (in media): un  hosting condiviso costa circa $ 10 al mese (più, eventualmente, altri costi dovuti a servizi che non vi dicono essere a pagamento) mentre per un managed VPS non spendereste più di $ 25 al mese. Se poi credete che il vostro business non valga un investimento di circa € 20 mensili…

Ma quali sono i vantaggi di un VPS per i siti con WordPress?

Maggior sicurezza

Oggigiorno la sicurezza ha una importanza fondamentale e, giustamente, nessuno vuole che il proprio sito possa essere attaccato con successo per vedere il proprio lavoro mandato all’aria: su di un hosting condiviso più siti condividono anche le stesse impostazioni di sicurezza e questo rende notevolmente più semplice la vita agli hacker e ai bot nel trovare falle di sicurezza nel sistema per poi utilizzarle a proprio favore; in più, il fatto che condividono lo stesso spazio virtuale, rende tutti più vulnerabili ai virus e malware.

Performance superiori

Aver un sito veloce è necessario non solo per un felice impatto con gli utenti/lettori, ma anche per un miglior ranking SEO; quando su di un hosting dedicato un sito ha una falla di memoria (cattivo accesso o troppo consumo di RAM) le sue cattive performance (lento nell’apertura e nelle risposte alle query, ad esempio) penalizzano tutti i siti che utilizzano in condivisione lo stesso hardware. Provate poi a chiedere perché il vostro sito è così lento e a spiegare al servizio clienti che non è colpa vostra…

Maggiore flessibilità

Quando utilizzate un blog dinamico (e-commerce o quant’altro) avete bisogno di flessibilità per inserire qualunque cosa di cui necessitate sul vostro sito come e quando volete; potreste aver bisogno di un qualche script speciale per migliorare la visione o l’accesso ai vostri utenti (ad esempio) e questa è una cosa alla quale dovreste rinunciare utilizzando un hosting condiviso; utilizzando, invece, un VPS avrete il pieno controllo del vostro server e le risorse a voi riservate vi consentiranno una maggiore flessibilità per qualsiasi cosa avrete necessità.

Minori possibilità di downtime

E’ pacifico, dopo quello che abbiamo illustrato precedentemente, capire perché un sito che utilizzi un VPS ha minori possibilità di finire downtime: tutti noi vogliamo che il frutto del nostro lavoro rimanga disponibile e visibile il più possibile e certamente  non vogliamo che il maggior traffico di un nostro “vicino di server” cosumi tutta la banda disponibile a nostro discapito.

VPS hosting: cosa sapere prima di trasferirsi da un hosting condiviso ad un VPS

Alla fine avete deciso: trasferite il vostro sito da un hosting condiviso ad un VPS, Qual è il miglior approccio?

1: Trovate un VPS adatto

Non tutti i provider di servizi di hosting sono uguali e il prezzo non dovrebbe essere l’unico fattore discriminante da utilizzare per sceglierne uno; non sempre è una buona idea puntare solo al risparmio per le aziende; controllate i servizi di assistenza che vi vengono offerti, le recensioni e l’uptime garantito (non scegliete chi vi garantisce meno del 99,9 %!)

2: Servizi per la migrazione

Infine, se volete che il vostro trasferimento avvenga senza alcun downtime e non avete intenzione di perdervi nei meandri oscuri dei tecnicismi e del gergo tecnico, allora scegliete un hosting che vi offra una migrazione totalmente gestita per voi (ovviamente gratis) in modo che non dobbiate peoccuparvi di queste cose…

3: Managed VPS

Scegliete sempre un VPS “managed” in modo che il vostro provider si occupi di tutte le cose tecniche come le impostazioni del server e tutti gli aggiornamenti e a voi lasci solo la gestione di un semplice pannello di controllo per il vostro sito.

Se, però, avete le capacità e le conoscenze per utilizzare un VPS “unmanaged”, allora fatelo pure e divertitevi ad impostare da voi tutte le caratteristiche tramite linea di comando.

Concludiamo l’articolo, suggerendovi la lettura di questo articolo per scoprire il miglior VPS Hosting, con un occhio di riguardo a tre colossi del settore con i quali difficilmente vi troverete male, ovvero EuroVPS, WiredTree e FutureHosting.

Buon lavoro!