Nel 2010 Google, ha annunciato e precisato quanto sia importante la “velocità“, di un sito web. Essa infatti, è stata inserita tra i fattori essenziali, (assieme ad altri ovviamente), per determinare il posizionamento di un sito nel motore di ricerca. Pertanto, mettiamoci subito all’opera per ottimizzare WordPress.

Come ottimizzare WordPress?

Passiamo ora ai vari step per eseguire l’ottimizzazione, che riguarderà maggiormente il Back-End. Applicate le varie modifiche sarà molto importante analizzare online il vostro sito web, con utility e strumenti online, i miglioramenti avuti. Vi consiglio di utilizzare delle estensioni di Page Speed per i browser di navigazione (Firefox, Google Chrome) oppure il servizio online di Insights.

Quant’è un buon punteggio per Google Page Speed?

Ottimizzare WordPress per Google Page Speed
Ottimizzare WordPress

Beh, è difficile dirlo. Diciamo che arrivare con il proprio sito nella fascia di punteggio tra 85 e 90 centesimi, può ritenersi un ottimo risultato. Questo significa, che il vostro sito web sarà più veloce dell’85% di tutti gli altri siti e che rimane solo un 15% da ottimizzare, che in alcuni casi potrebbe essere piuttosto complicato. Si perchè, ci sono da considerare molti fattori, che potrebbero rendere più semplice o complicata l’ottimizzazione di un sito. La quantità di immagini, di script, di plugin, il tipo di tema utilizzato. Se il vostro blog ha un design molto semplice e minimalista, allora avrete maggiori possibilità di ottenere un alto punteggio con Google Page Speed.

Minimizzare e combinare javascript e css

Minimizzare e combinare javascript e css, è una delle prime cose da fare per ottimizzare WordPress, migliorando i tempi di caricamento. WP-Minify è un ottimo plugin gratuito per WordPress, grazie al quale potete combinare e ottimizzare css e javascript del vostro Blog. Installatelo ed attivate le opzioni presenti, per javascript, css e html. Un altro plugin molto conosciuto è invece Better WordPress Minify. Per chi invece preferisce utilizzare strumenti online per la compressione dei javascript, provate:

Leverage Browser Caching

Questa è una delle tecniche più popolari per impostare il periodo di scadenza della cache di formati e immagini, in JPG, PNG etc. Impostando un periodo di scadenza per certi tipi di file aiuterà a salvare loro nella cache, evitando che vengano richiesti ogni volta e migliorando di consenguenza, i tempi di caricamento e la velocità di un sito. Ecco come impostare la cache delle immagini, direttamente dal file .htaccess aggiungendo questo codice:

## EXPIRES CACHING ##
<IfModule mod_expires.c>
ExpiresActive On
ExpiresByType image/jpg “access plus 1 year”
ExpiresByType image/jpeg “access plus 1 year”
ExpiresByType image/gif “access plus 1 year”
ExpiresByType image/png “access plus 1 year”
ExpiresByType text/css “access plus 1 month”
ExpiresByType application/pdf “access plus 1 month”
ExpiresByType text/x-javascript “access plus 1 month”
ExpiresByType application/x-shockwave-flash “access plus 1 month”
ExpiresByType image/x-icon “access plus 1 year”
ExpiresDefault “access plus 2 days”
</IfModule>
## EXPIRES CACHING ##

Utilizzare pochi plugin

Fate attenzione a non utilizzare troppi plugin, potrebbero causare dei rallentamenti al vostro blog ed una perdita di prestazioni. Utilizzate solo quelli indispensabili, ai quali non potete fare davvero a meno. Inoltre, effettuate dei test con Performance Profiler, per verificare quali sono i plugin più “pesanti“, in modo da decidere successivamente come regolarvi su quali continuare a usare e quali eliminare.

Ottimizzare e comprimere le immagini

E’ sempre buona norma comprimere ed ottimizzare le immagini, prima di inserirle negli articoli del vostro Blog. In questo modo, avrete dei migliori tempi di caricamento delle vostre pagine e salverete anche parte della banda. Per ottimizzare le vostre immagini, provate ad utilizzare il plugin WP Smush, oppure leggete questo articolo, nel quale troverete una lista di quattro (4) ottimi tool e servizi online.

Attenzione ai Social Buttons

I Social Buttons, ovvero i pulsanti per la condivisione dei contenuti dei Social Network, sono utilizzatissimi oggigiorno, portano in molti casi netti miglioramenti in termine di visite e traffico ad un sito, ma in alcuni casi, possono avere un impatto negativo sulla velocità ed i tempi di caricamento. Per risolvere questo problema, potete utilizzare la versione HTML dei Social Buttons oppure, provare qualche plugin che abbia integrato l’effetto “Lazy Load“, come WP Socialite, per migliorare al meglio la velocità e le prestazioni. Un’altra buona soluzione, è quella di spostare tutti gli script dei pulsanti, nel footer del vostro blog WordPress.

Conclusioni: Abbiamo visto nell’articolo di oggi, una serie di utili suggerimenti per ottimizzare WordPress al massimo, per Google Page Speed. Applicateli sul vostro blog e testate, testate, testate! Vedrete che i risultati non mancheranno, provare per credere.

Per oggi è tutto, per qualsiasi dubbio e delucidazione, lasciate un commento. Buon lavoro!