Non sapete ancora che cos’è e come funziona Google Alert? Nell’articolo vi sveleremo come si usa ed alcuni trucchi per sfruttarlo al meglio!
Prima di capire come funziona Google Alert forse dovrete conoscerlo a fondo e vi diciamo sin da subito che stiamo parlando di uno strumento gratuito, ma tra i più potenti in circolazione, il quale troppo spesso viene trascurato. Vediamo dunque, come utilizzare l’interessante strumento di Google, per monitorare argomenti che ci interessano, per essere avvisati quando veniamo citati in rete oppure per trovare siti per nuove collaborazioni o la scrittura di Guest Post.
Che cos’è Google Alert?
Grazie al suddetto sistema, chiunque potrà controllare i risultati sul web in base a determinate parole chiave o frasi, addirittura si potrà anche ricevere una mail che andrà ad informare l’utente su quelli che sono gli ultimi feed RSS inseriti e che contengono una parola chiave che stavamo cercando.
Sembra fantasia, eppure al giorno d’oggi Google ci offre questo fantastico strumento che ci permetterà di essere sempre aggiornati senza dover necessariamente perdere tempo a fare determinate ricerche, ma chiaramente ognuno ne fa un utilizzo differente!
Come si usa?
L’interessantissimo strumento di Google, può avere più forme di utilizzo, a seconda delle proprie necessità. Scopriamo dunque, tramite alcuni esempi, alcuni modi usarlo al meglio. Ecco un simpatico video che mostra come usarlo:
Come funziona Google Alert per monitorare il proprio brand?
Mettiamo che ti chiami, Luca Rossi e che sei titolare del sito www.lucarossi.it; vediamo come monitorare i risultati, sia del nominativo che del dominio. Per farlo è semplicissimo, basta creare un nuovo avviso con le seguenti parole:
- www.lucarossi.it
- lucarossi.it
- luca rossi
- lucarossi
In questo modo, ogni volta che verrà menzionato il nome di Luca Rossi o quello del sito, ogni volta che qualcuno parlerà di te, riceverai una mail al volo, proprio da parte di Google che ti fornirà il link esatto della pagina in cui sei stato menzionato.
Come monitorare i concorrenti
Un altro esempio per capire come funziona questo strumento di Google, potrebbe essere quello di monitorare i concorrenti, in tal modo si avrà pieno accesso alle novità dei vari competitors, magari scegliendo di restare informati su quelli che saranno i feedback positivi e negativi ricevuti nel tempo. Come farlo? Semplice, crea un avviso con il nome o l’URL dei tuoi siti rivali, ogniqualvolta verranno citati o si parlerà di loro, automaticamente verrai a saperlo e potrai monitorare la loro attività su Internet.
Monitorare la distribuzione di un contenuto con Google Alert
Un altro interessante utilizzo di questo strumento, è quando vuoi monitorare la distribuzione di un contenuto. Se ad esempio, hai realizzato una guida a cui tieni particolarmente, e vuoi sapere quando qualcuno parla di essa, o la condivide in un forum o blog, puoi creare un avviso personalizzato. Prendiamo ad esempio, la guida su come velocizzare WordPress, scritta da Alessandro Dragonetti. Crea dunque, un avviso inserendo come parola l’URL di questo articolo; ogni qualvolta qualcuno condividerà o parlerà di questa guida, riceverai un’email di Google per avvisarti, dandoti la possibilità di leggere i commenti ed eventualmente intervenire. Comodo, no?
Come usarlo per sviluppare al meglio la tua nicchia!
Forse avete capito più o meno come funziona Google Alert, ma vogliamo offrirvi un ulteriore suggerimento per sfruttarlo al meglio, come ad esempio quello di includere determinate frasi per sviluppare la propria nicchia.
Facciamo un esempio, ammettiamo che il vostro sito parli di abiti da sposa, per restare sempre informati consigliamo di concentrarvi su quelle che saranno le domande principali, basti pensare a:
- Come si realizza un abito da sposa?
- Come trovare un abito da sposa?
- Quando comprare un abito da sposa?
- Perchè comprare un abito da sposa?
Per farla breve, avrete piena libertà d’azione sfruttando le domande dove, come, quando e perchè, ricevendo una miriade di risultati e magari nuove discussioni dove si parla di questo argomento ed in cui potrete andare a consigliare la vostra realtà il tutto senza spammare, ma inserendo commenti che siano il più possibile naturali e veritieri.
[clickToTweet tweet=”Scopri che cos’è e come funziona Google Alert!” quote=”Vuoi monitorare delle parole chiavi? Dei tuoi concorrenti? Scopri come farlo con Google Alert!”]Trova nuove opportunità per i Guest Post!
Oggigiorno stanno avendo un notevole successo, i Guest Post, grazie ai quali si aumenta un blogger cerca si farsi conoscere ancor di più, mirando ad aumentare la propria autorevolezza e visibilità, assieme al proprio sito. Vediamo come funziona G. Alert, per trovare nuove opportunità del genere ed essere avvisati circa la possibilità di scrivere dei Guest Post su altri siti. Create dunque, dei nuovo avvisi impostando ad esempio, le seguenti frasi:
- “scrivi per noi” SEO
- “scrivi guest post” SEO
- “cercasi blogger” SEO
- “diventa un collaboratore” SEO
- “questo guest post” SEO
- “diventa un autore” SEO
Monitoraggi a dir poco infiniti
Come funziona Google Alert ormai non è più un mistero, ecco perché ad utilizzarlo sono tanti professionisti, i quali potranno aiutare a crescere il proprio shop online, magari tenendo sotto controllo l’andamento di una determinata key in ambito regionale e così via, ovviamente impostando il nostro strumento ad hoc.
Durante l’impostazione troverete diversi campi, dove vi verrà offerta la possibilità di inserire:
- Query di ricerca,
- Tipologia di Risultati,
- Quanto spesso vorrete ricevere novità a riguardo,
- Dove dovranno essere spediti i risultati, chiaramente inserite la vostra mail!
Come impostare Google Alert?
Configurare lo strumento di Google è davvero semplice e richiede pochissimi secondi. Questo è come appare il form per la creazione di un nuovo avviso:
Come vedete, abbiamo creato un nuovo avviso per la keyword “miglior hosting”; poco più in basso invece, ci sono alcune impostazioni che possiamo configurare a seconda delle nostre preferenze. Si tratta, della frequenza con la quale vogliamo essere avvisati, quotidiana o settimanale; le fonti, automatiche o specifiche; la lingua, di default è impostato l’italiano; la regione di provenienza dei post; la quantità degli articoli, ovvero solo i migliori oppure tutti, e per finire, l’indirizzo e-mail dove vogliamo ricevere le comunicazioni. Semplice, no?
Conclusioni
Ora che vi abbiamo spiegato che cos’è e come funziona Google Alert, sono sicuro che vi siete resi conto della potenza di questo strumento. Ci sono moltissimi modi con il quale può essere utilizzato, come vi abbiamo mostrato negli esempi in questo articolo. Pensate e siate creativi, e vedrete che vi verranno in mente anche altre idee per utilizzare questo validissimo tool. Alla prossima!