Non sai come scegliere Hosting per il tuo sito Internet? Ti spiego a cosa devi fare attenzione per evitare errori.
Hai appena terminato di realizzare il tuo sito e sei desideroso di metterlo online ma non sai come scegliere hosting? In effetti è un problema comune, un dilemma di molti utenti che hanno notevoli difficoltà a divincolarsi tra la miriade di offerte presenti in rete dei vari Provider. Prima di iniziare è bene che tu sappia alcune cose.
Non tutti i servizi hosting sono uguali.
Non tutti hanno lo stesso prezzo e sono egualmente affidabili.
Cosa ti da solitamente un servizio Hosting?
Cosa ti viene fornito normalmente quando acquisti un Hosting? Partiamo da qui.
In genere gli hosting più quotati e diffusi hanno di base alcune caratteristiche, che ti elenco qui di seguito:
- Sono basati su web server Apache (in parte anche con tecnologia Nginx); entrambe permettono a WordPress di funzionare;
- Sono basati su sistemi operativi Linux (Debian, Ubuntu, ecc.) e, in parte, sistemi Windows;
- Supportano MySQL server per il nostro database e dal linguaggio PHP possibilmente aggiornato all’ultima versione (al momento la versione 7.x)
- Sono controllabili mediante un pannello di controllo, i più famosi sono cPanel, Plesk e Direct Admin.
- Offrono un servizio di assistenza tecnica, disponibile in forme diverse (telefono, chat, ticket) ed orari (quasi sempre h24, in alcuni casi dal lunerdi al venerdi).
Le caratteristiche più importanti di un hosting, pertanto, sono quelle riassunte nei quattro punti appena visti; spesso gli hosting vi daranno, comunque, anche altri servizi opzionali.
Come scegliere Hosting?
Si parte con l’identificazione del sito web da hostare. Che tipo di sito è? Con cosa è sviluppato? Riceve già visite o è nuovo?
Ma andiamo con ordine. Prima di tutto è fondamentale identificare il tipo di sito web che dovrà essere hostato, ovvero “ospitato“. I siti web possono essere di moltissimi tipi, statici, dinamici, e-commerce, sviluppati con CMS specifici come ad esempio, WordPress, Joomla, vBulletin, PrestaShop e molti altri ancora.
Come identificare il sito? Prova a porti questi semplici domande.
- Con che cosa è sviluppato? Un CMS?
- Quanto traffico genera il tuo sito? Hai dei requisiti particolari?
- Qual è il tuo budget disponibile?
- Qual è il tuo target? La tua utenza?
Esempio: Il sito è sviluppato con WordPress. E’ nuovo e non ha traffico. Non voglio spendere più di 40€ all’anno. Il target del sito, ovvero l’utenza alla quale è diretto è italiana, quindi Italia.
Perfetto, ora che abbiamo un identikit preciso del sito web da hostare possiamo partire alla ricerca e scegliere l’hosting giusto.
Come scegliere un Hosting?
Vediamo alcuni utili suggerimenti da tenere sempre a menta per la scelta:
Un Hosting affidabile e con una buona reputazione
La prima caratteristica che un Hosting deve possedere, è quella di essere affidabile. Cosa succederebbe, se dall’oggi al domani il tuo Provider sparisse? O non rispondesse più alle tue chiamate, alle e-mail? Oddio, meglio non pensarci!
Come avrai facilmente intuito, un Hosting deve essere affidabile e conosciuto in rete. A tal proposito, quando hai trovato un Provider interessante, inizia subito a cercare in rete, quali sono i giudizi e le opinioni degli altri utenti, che l’hanno utilizzato in passato o che lo utilizzano ancora oggi. Qual è il loro grado di soddisfazione?
Dimenticavo! E’ facile trovare commenti di questo tipo, prova a cercare da Google frasi del tipo: “Nome Hosting opinioni“, oppure “giudizi”, “commenti”; ti usciranno sicuramente molti articoli di blog e forum che ne parlano. Puoi fare lo stesso anche se si tratta di hosting stranieri, oppure per questi, prova a dare un’occhiata su Web Hosting Talk, la più famosa community dedicata al Web Hosting americana.
Acquista Hosting e Dominio separatamente
Letta cosi potrebbe sembrarti una cavolata, ma non lo è assolutamente! Ti consiglio fortemente, ti separare l’acquisto dell’hosting da quello del dominio. Il motivo è semplice.
Quando ti capiterà di cambiare hosting (nel corso del tempo, capita più volte), non devi ritornare per forza sul tuo primo Provider ma puoi andare direttamente sul tuo Register ed aggiornare i DNS direttamente da li. Stesso ragionamento, per l’acquisto di altri domini, che non costringeranno a ritornare sempre sul tuo primo Provider, ma possono essere gestiti facilmente dal tuo Registrar; come ad esempio, Aruba, ServerPlan o NameCheap, che offrono splendidi pannello per la gestione dei domini e dei DNS.
Immagina invece, se in due anni cambi quattro hosting, ed acquisti su ogni Provider un dominio diverso. Che disastro! Dovrai avere quattro accessi separati, ricordarti tutte le date di scadenza, e quando dovrai cambiare i DNS per un nuovo spostamento, dovrai andare a cercare le credenziali del Provider dove è registrato!
Un vero delirio. E’ assolutamente meglio avere un unico servizio, dove acquistare i tuoi domini; in questo modo, avrai sempre un unico riferimento.
In molti casi, con il tempo, nascono problemi e/o insoddisfazioni con i propri Provider, ed avendo acquistato tutti i domini separamente su differenti Provider, la vostra gestione diventerà sempre più macchinosa e complicata.
La scalabilità
Se non sai come scegliere un hosting, posso dirti che un’altra caratteristica che ritengo fondamentale quando inizio a cercare in rete, è la scalabilità. Il perchè te lo spiego subito.
Il termine “web hosting” raggruppa molteplici servizi; da quello base a quello più avanzato e costoso. Essi sono principalmente:
- Hosting Condiviso
- VPS
- Cloud
- Server Dedicati
Quando acquisti uno qualsiasi di questi servizi, qualunque sia il piano, è molto importante che ci sia la possibilità di “scalare” ad un altro.
Esempio: Immagina di avere oggi un piano su un hosting condiviso, con un blog che fa circa 500 visite al giorno. Tra una settimana, a seguito del successo di alcuni dei tuoi articoli, inizi a avere un traffico molto maggiore, di circa 4000 visite al giorno. Il piano che hai iniza a rallentare, ogni tanto qualche downtime ed errore di MySQL; probabilmente, è il caso di passare ad un servizio più potente, come un Cloud o un VPS, che offra risorse maggiore e sia in grado di fronteggiare il nuovo traffico che stai ricevendo.
Se sei un Provider che NON offre “scalabilità”, probabilmente non hai scelta e dovrai prendere, salvare e migrare il tuo sito altrove; se invece sei su un servizio che invece possibilità di “upgrade“, hai già risolto il problema. Ti basterà aumentare le risorse o passare un piano più potente.
La banda e lo spazio web disponibile
Quanta banda offre quell’Hosting? E quando spazio web ha in GB? E’ importante che sull’Hosting siano specificati i “limiti”, per non incorrere in spiacevoli sorprese.
In questo modo, puoi semplicemente calcolare se un pacchetto hosting, è compatibile con le tue esigenze ed i tuoi consumi. Stesso ragionamento per lo spazio web.
E’ chiaro dunque, che se hai un blog con 500MB di spazio e che consuma 4GB al mese di banda, un pacchetto con 5GB e 20GB di banda (al mese) è più che sufficiente.
Meglio sempre, avere dei limiti “piuttosto larghi” e non risicati.
Mi raccomando, non farti ingannare dalla dicitura molto accattivante, sullo spazio web illimitato; in realtà, non esiste!
Il supporto e l’assistenza tecnica
Un’altra delle caratteristiche fondamentali che un hosting deve possedere, è quella di un’assistenza tecnica valida e rapida. Un supporto professionale, che risponde 24 ore al giorno, tutti i giorni della settimana. Assicurati dunque, su quali sia il tipo di assistenza fornita dal servizio e da quali canali venga offerta (telefonica, tramite e-mail, skype, etc). Il giorno che ci sarà un problema e l’assistenza sarà lenta o risponderà con calma il giorno, saranno dolori! Come scegliere un hosting con un buon supporto?
Purtroppo non c’è una soluzione certa a questa domanda; prova a cercare “opinioni” in rete oppure non ti resta che provare il servizio, e toccare con mano quanto il supporto sia disponibili e preparato.
Evita contratti a lungo termine
Personalmente, evito sempre di acquistare hosting a lungo termine o stipulare contratti troppo duraturi. Il motivo?
Diciamo che i Provider a volte, sono un pò “volubili“; non è detto che se quest’anno l’hosting X è stato il migliore, lo sia anche l’anno prossimo. Spesso, le cose cambiano. Alcuni Provider non rimangono al passo con le nuove tecnologie, sia hardware che software, e potrebbero essere causa di lentezza e cattive prestazioni. A volte, potrebbero nascere dei nuovi Provider, che vanno subito alla ribalta, offre performance superlative e prezzi molto interessanti. E per finire, i Provider sono talmente tanti, che girando in rete, su blog e forum, se ne conosce sempre qualcun’altro! E magari con se, arriva il desidero di provarlo ;)
Per questo, ora che quasi appreso completamente come scegliere un Hosting, evitare di stipulare contratti o effettuare acquisti a lungo termine; falli per un periodo giusto, ma senza esagerare. In modo che se per un qualsiasi motivo, vuoi cambiare Provider e passare ad un altro, puoi farlo benissimo e senza perdere servizi già pagati. Se invece non hai trovato nulla di nuovo, rimani con il tuo hosting e rinnovi il servizio!
Un’occhiata alle condizioni ed i termini del servizio
Un’altra cosa a cui fare attenzione, sono le “condizioni ed i termini del servizio”, presenti nelle TOS. In queste pagina troverai una serie di informazioni, su eventuali restrizioni e limiti imposti dal Provider; per esempio cosa succederà, nel caso in cui il tuo sito comporti un eccessivo consumo di risorse, che può essere inteso sia come spazio, che traffico, che di utilizzo cpu/server. Oppure, se è consentito caricare file XXX o porno, ed altre cose ancora! Presta quindi molta attenzione, per evitare in futuro spiacevoli sorprese!
Conclusioni
E’ tutto, uff che fatica! Abbiamo visto in questo articolo, come scegliere un hosting per il proprio sito Internet; una scelta sicuramente non facile, perchè associata a moltissimi fattori ed a un’esperienza, che ti farai solo con il tempo e probabilmente, dopo aver commesso qualche errore (sbagliando si impara). Spero però, di averti fornito una serie di utili consigli e averti aiutato a capire su “come riflettere” e quali domande porti, per trovare il servizio più adatto alle tue esigenze. Una scelta, che come già detto in precedenza, è molto soggettiva.
Noi di Web Hosting Magazine, abbiamo scelto Lightning Base, un Managed Hosting WordPress, ovvero un Provider specializzato esclusivamente in siti WordPress. Prima, ero con un SiteGround, un altro eccellente Provider, con cui mi sono trovato molto bene. Dopo però alcune modifiche ai loro pacchetti, ho iniziato per curiosità a testare degli Hosting ed ho letto di Lightning Base; dopo averlo provato, mi sono reso conto di essere sull’Hosting più veloce del pianeta. Un servizio per altro managed, dove i server sono già ottimizzati per WordPress e non c’è bisogno di alcuna modifica alle impostazioni; un team all’avanguardia, pronto sempre alla sperimentazione di nuovi software e tecnologie per rendere più veloci i siti ospitati. Prezzi ottimi, possibilità di scegliere data center in Europa (ad Amsterdam, nel nostro caso) e CDN gratuito!
Come se non bastasse, una gentilezza ed una professionalità dell’assistenza tecnica che mi ha lasciato sbalordito; il supporto che sempre vorresti, che ti risponde sempre celermente e cerca di venirti incontro quando hai un dubbio o un problema che non riesci a risolvere.
Ecco dunque, come scegliere un Hosting, che per noi è Lightning Base.
Per qualsiasi dubbio e/o consiglio, ti invito a lasciare un commento o scriverci via e-mail. Sarà un piacere aiutarti nella scelta! Alla prossima.