Vediamo in questo articolo, 5 delle principali cause per la perdita di Pagerank. A proposito, che cos’è il Pagerank?

Il PageRank rappresenta l’indice di popolarità di un sito web, un fattore, che non sempre però condiziona il posizionamento di un sito.

Dopo avervi segnalato in un precedente articolo, come aumentare il pagerank, vediamo oggi, le principali 5 cause che possono causare una perdita di pagerank.

Contenuti duplicati

Non copiate contenuti da altri per incollarli sul vostro sito. A lungo andare, Google scopre ed individua i furbi, e con loro tutti i contenuti duplicati, penalizzando automaticamente il sito in questione. Gli ultimi aggiornamenti degli algortimi del motore di ricerca Google, tendono proprio ad individuare i contenuti duplicati sui siti e penalizzarli.

Link sospetti e/o corrotti

In linea di massima, Google non ama siti e pagine con troppi link, perchè spesso ciò è sintomo di poca qualità. In media, cercate di non inserire mai più di cento link in una pagina, anzi se ne avete la possibilità, cercate di inserire molti meno link. Non create homepage con centinaia e centinaia di link, evitate!

Stesso discorso, anzi ancora più particolare verso i link sospetti o corrotti: Google infatti, non ama link che portano a pagine inesistenti, quindi appena li individuate cercate quanto prima di correggerli! Per quanto riguarda i link a pagamento, fate attenzione, non sembrano molto graditi a Google ed il loro inserimento, in alcuni casi può rivelarsi dannoso.

Perdita di backlink

Un altro degli elementi fondamentali, che accresce notevolmente l’importanza ed il peso in termini di posizionamento di un sito, è la qualità e quantità di backlink. Essi infatti, influiscono sia sul pagerank che sulla considerazione generale che il motore di ricerca avrà del vostro sito. Se con il tempo, la quantità dei backlink verso il vostro sito diminuisce, è probabile che anche il vostro pagerank possa scendere.

Sito lento e pesantezza delle pagine

Un sito lento, macchinoso e pesante nel caricamento delle pagine, danneggia ed influisce negativamente anche sul posizionamento. Google considera molto il fattore velocità, soprattutto da quanto è diventato uno degli elementi più importanti negli algoritmi del motore di ricerca, pertanto cercate di ottimizzare al meglio i vostri siti, in termini di performance. A Google i siti lenti, non piacciono molto!

Cambio di dominio e perdita di contenuti

Attenzione ai cambi di domini. In linea teorica, quando si effettua un cambio di dominio, spostando completamente il sito ed impostando correttamente dei redirect, col tempo, sul nuovo dominio si dovrebbe ottenere lo stesso pagerank che si aveva sul vecchio dominio, ma non sempre è cosi.

Fate attenzione sempre anche ai vostri contenuti, a non cancellarli e/o spostarli in un nuove pagine, facendo girare a vuoto gli spider di Google. Ogni qualvolta spostate un contenuto, un articolo, modificando l’url, ricordatevi sempre di impostare un redirect in modo che Google venga reindirizzato automaticamente al nuovo indirizzando, ed evitando che trovi degli errori 404.

Conclusioni

Il Pagerank è un elemento che dipende da molteplici fattori. Non preoccupatevi comunque, come detto, non sempre il pagerank condiziona il posizionamento di un sito web o di un determinato articolo. In tutti casi, per coloro che utilizzano Strumenti per Webmaster, di Google, analizzate con calma i risultati mostrati nel pannello e dalle varie statistiche. Grazie ad essi, avrete sempre a portata di mano, dati sulla velocità delle pagine caricate, sui link rotti da correggere, sui backlink, ed ancora altro!