Hai difficoltà e non sai come abilitare la compressione Gzip su WordPress? Ecco come fare.

Se è nelle tue intenzioni aumentare la velocità del tuo sito web, devi assolutamente informarti su come abilitare la compressione Gzip su WordPress. Tieni presente che l’attivazione di questo strumento, non è assolutamente da sottovalutare! Grazie alla compressione, otterrai diversi vantaggi, tra i quali: una riduzione dei tempi di caricamento (soprattutto via mobile), una migliore UX (Esperienza Utente), e per finire, una riduzione sul consumo della banda mensile. Come vedi, tre piccioni con una fava!

Ma vediamo ora come attivare la compressione gzip, chiarendo alcuni concetti fondamentali.

Ma che cos’è la compressione gzip?

Gzip è uno dei metodi di compressione più conosciuti ed efficace, per le applicazioni web. Questo tipo di compressione, riduce la dimensione di risposta di circa il 70%. Circa il 90% del traffico Internet di oggi viaggia attraverso i browser che affermano di sostenere gzip. Se si utilizza Apache, il modulo per la compressione gzip dipende dalla versione: Apache 1.3 utilizza mod_gzip mentre Apache 2.x utilizza mod_deflate. Il modulo comunque è supportato da tutti i principali web server: Apache, Nginx, LiteSpeed, etc.

E cosa sono mod_gzip e mod_deflate?

Sono i nomi dei moduli gratuiti per Apache (il web server), grazie ai quali abilitare la compressione. In pratica dunque, sono la stessa cosa ma si riferiscono a due versioni differenti di Apache; mod_deflate è il nuovo nome per l’ultima versione di Apache 2.x.

Come faccio a sapere se posso attivare la compressione Gzip sul mio sito?

Molto semplice, devi chiedere al tuo hosting! Apri un ticket o invia una semplice email dal form dei contatti, chiedendo se questo strumento è supportato sul loro servizio e puoi attivarlo dal tuo profilo. Considera comunque, che sul 99% degli Host il modulo è regolarmente installato.

[clickToTweet tweet=”Come abilitare la compressione #Gzip su #WordPress?” quote=”Non sai come abilitare la compressione Gzip su WordPress? “]

Abilitare la compressione gzip su WordPress (manualmente) con Apache

Esistono diversi modi per abilitare la compressione gzip (o deflate) sul tuo blog; il primo, il più pratico e veloce è sicuramente quello manuale. Per farlo,  se utilizzi Apache come server, ti basta aprire il file .htaccess sul tuo sito ed inserire all’interno le seguenti righe di codice. Eccol il codice da aggiungere:

# Compress HTML, CSS, JavaScript, Text, XML and fonts
AddOutputFilterByType DEFLATE text/plain
AddOutputFilterByType DEFLATE text/html
AddOutputFilterByType DEFLATE text/xml
AddOutputFilterByType DEFLATE text/css
AddOutputFilterByType DEFLATE application/xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/xhtml+xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/rss+xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/javascript
AddOutputFilterByType DEFLATE application/x–javascript
AddType x–font/otf .otf
AddType x–font/ttf .ttf
AddType x–font/eot .eot
AddType x–font/woff .woff
AddType image/x–icon .ico
AddType image/png .png

Come abilitare la compressione gzip su WordPress (con Nginx)

Se non utilizzi Apache ma il web server Nginx (wow, è complimenti!) per attivare la compressione dovrai utilizzare un altro ovviamente, differente da quello di prima. Ecco le righe di codice da aggiungere al file di configurazione di Nginx sul tuo server. Codice:

gzip on;
gzip_comp_level 2;
gzip_http_version 1.0;
gzip_proxied any;
gzip_min_length 1100;
gzip_buffers 16 8k;
gzip_types text/plain text/html text/css application/x-javascript text/xml application/xml application/xml+rss text/javascript;
gzip_disable "MSIE [1-6].(?!.*SV1)";
gzip_vary on;

Salva la configurazione e riavvia Nginx.

Come attivare la compressione Gzip con i plugin

Non vuoi mettere “mano” al file .htaccess e preferisci abilitare la compressione gzip su WordPress, direttamente con qualche plugin? Certo, puoi farlo! In realtà, alcuni strumenti come ad esempio W3 Total Cache e WP Super Cache già integrano delle funzionalità per attivare la compressione con un click (lo sapevi?), altri invece sono stati appositamente solo per questo.

Se usi W3 Total Cache, entra nelle impostazioni del plugin, assicurati innanzitutto che sia attiva la spunta su Enable per la funzione Browser Cache:

w3-total-cache-browser-cache

Entra poi nelle impostazioni avanzate per questa voce (Browser Cache) e nella prima schermata, General, metti la spunta su “Enable HTTP Gzip Compression“, come vedi nell’immagine qui in basso:

w3-total-cache-compressione-gzip

Se invece utilizzi WP Super Cache, attivare la compressione la compressione è davvero semplicissimo. Dopo aver attivato la cache, vai nelle impostazioni del plugin, nello specifico in Avanzato, e metti la spunta vicino alla voce “Compressione delle pagine in modo che esse siano servite più rapidamente ai visitatori. (Raccomandato)“. Per evitare errori, guarda l’immagine qui in basso:

wp-super-cache-attivare-compressione-gzip

Alternative: Se preferisci utilizzare altri plugin per attivare la compressione gzip, ti consiglio di provare Gzip Ninja Compression oppure WordPress Gzip Compression.

Come verificare se la compressione gzip funziona correttamente?

Ti basta andare sul sito di GIDNetwork ed effettuare una rapida analisi, inserendo nell’apposito spazio l’indirizzo web del tuo sito e premendo sul tasto Check. Pochi secondi di attesa per controllare se hai attivato correttamente la compressione gzip sul tuo blog. Verifica che di fianco alla voce Web Page Compressed ci sia scritto Yes; in caso contrario, ripensa a quello che hai fatto perchè c’è qualche errore.

Conclusioni

E’ tutto, nell’articolo di oggi abbiamo visto come abilitare la compressione gzip su WordPress, tramite più metodi! Il primo, quello più pratico ed usato, ovvero quello manualmente tramite il file htaccess. Altri due usatissimi, quelli direttamente dai plugin W3 Total Cache e WP Super Cache, e per finire, anche con altri plugin alternativi. E tu, sei riuscito ad attivare la compressione sul tuo blog? Hai controllato che tutto funzioni correttamente?

Per qualsiasi problema contattaci o lascia un commento. Alla prossima!